Energia
Garda Uno SpA dal 2004 si è posto come obiettivo “l’autosufficienza energetica, intendendo con ciò che da mero consumatore doveva trasformarsi anche in produttore per i suoi fabbisogni diretti e per quelli dei suoi clienti / soci” .
Garda Uno SpA si è proposta verso i soci e i clienti con il pacchetto gestionale denominato “Servizio Energia da Fonti Rinnovabili”, strumento che ha permesso di avviare diverse iniziative a sostegno dei consumi energetici degli edifici pubblici, promuovendo l’uso di energie pulite e il risparmio energetico.
Garda Uno si è anche promosso quale partner di iniziative sperimentali, a livello europeo, nel campo energetico tra le quali emerge il progetto “idrogeno dal sole”.
Realizzazioni e iniziative
Garda Uno SpA nell settembre 2005, ha presentato al GRTN, oggi GSE, 37 progetti per la realizzazione di impianti fotovoltaici, per una totalità di 465 kWp installabili.
Gli impianti sono stati previsti su edifici pubblici con consumi idonei a bilanciare la produzione in kWh dell’impianto stesso ottimizzando così il riferimento normativo di “Scambio sul posto” previsto dai Decreti Ministeriali.
La fase esecutiva ha avuto inizio con l’ammissione degli impianti al programma incentivante da parte del GSE avvenuta a gennaio 2006, da tale periodo ci si è attivati per ricercare prodotti idonei con costi adeguati procedendo con trattative rivolte non solo al mercato europeo.
Entro il giugno del 2007 sono stati avviati i primi 22 impianti per una potenza pari a 293 kWp, nel mese di dicembre 2007 verranno avviati ulteriori 10 impianti per una potenza pari a 110 kWp.
Garda Uno SpA da settembre 2007 ha avviato la promozione dell’iniziativa verso potenziali clienti privati, differenziando l’offerta in modo da calibrare le singole necessità impiantistiche.
I nuovi impianti promossi all’imprenditoria privata si stanno avviando alla fase esecutiva, tra questi emerge un impianto della potenzialità di 250 kWp.
Sono alla fase di progetto preliminare: alcuni progetti di dimensioni importanti che si prefiggono di soddisfare le necessità energetiche di borghi urbani ed un nuova collaborazione per un ambizioso progetto della comunità europea sull’ indipendenza energetica di piccoli centri urbani attraverso l’uso di più fonti rinnovabili.